Umbertide: inaugurato FabLab School
Inaugurato ad Umbertide il laboratorio territoriale per l’innovazione e la creatività imprenditoriale giovanile
Sabato 7 maggio è stato inaugurato, presso il CAMPUS “LEONARDO DA VINCI” di Umbertide, il FAB-LAB SCHOOL, il primo in Umbria. Un laboratorio, dotato delle più moderne tecnologie, che rappresenta un concreto esempio di rete e ponte tra scuola, università e mondo del lavoro, frutto di un progetto elaborato e realizzato in collaborazione stretta tra il GAL Alta Umbria, il CAMPUS “DA VINCI”, il Comune di Umbertide, SVILUPPUMBRIA, Provincia di Perugia e imprenditori locali.
Un’evoluzione dell’idea FAB-LAB (laboratori di fabbricazione dove creare quasi tutto) originariamente pensata da Neil Gershenfeld al MIT di Boston, che ha come valore aggiunto il fatto che è all’interno di un’istituzione scolastica che ne assume la gestione, l’implementazione, la promozione e lo sviluppo nel territorio, che sarà aperto la mattina, il pomeriggio e la sera, oltre a funzionare nelle ordinarie ore di didattica mattutina, a disposizione degli studenti stessi della scuola e dei suoi ex studenti, laureandi, privati cittadini, delle scuole che insistono nel territorio limitrofo a Umbertide, delle università, con interscambi di interventi e momenti formativi su nuove tecnologie nel campo della digital fabrication, delle aziende, associazioni, professionisti e artigiani. Sarà uno spazio aperto a tutti coloro che hanno passione, creatività e voglia di sperimentare. Non servirà necessariamente essere specializzati in qualcosa in particolare: l’utilizzo delle stampanti 3D consente di sviluppare qualsiasi settore, non solo quello scientifico-tecnologico, ma anche artistico, del design, della green economy, della moda, della robotica, del turismo. Il FAB-LAB utilizza le più moderne tecnologie, per sviluppare idee e progetti. Le idee sono il lievito dello sviluppo e per diventare realtà hanno bisogno di spazi e di contesti, che siano vere e proprie palestre, dove le giovani generazioni (ma non necessariamente solo loro) provino, sbaglino, ri-provino e infine realizzino le proprie idee. Particolarmente interessante il contributo motivazionale e concreto delle imprese del territorio, molto entusiaste di questa nuova e innovativa opportunità.
Per realizzare il futuro, bisogna inventarlo. Ci proviamo anche così.